La Repubblica | EstOvest Festival artisti in viaggio tra note e suoni contemporanei
GLI SPIRITI musicali sono innamorati della musica ancor più delle loro stesse composizioni. Musicisti ma non solo, perché chiunque, anche senza suonare, può nascere con questa attitudine. “Spiriti musicali” è anche il titolo dell’EstOvest Festival 2017, la rassegna di musica contemporanea che da giovedì al 10 dicembre coinvolgerà dieci città. Le liguri Genova e Camogli sono le uniche “infiltrate” di una kermesse che vede il Piemonte in prima linea con Torino, Rivoli, Pinerolo, Ivrea, Novalesa, Miasino, Monforte d’Alba e Bra.
Il festival è organizzato dall’associazione Ensemble Xenia, che si presenta sotto la nuova veste di New Ensemble Xenia Turin (Next). Anche in questa 16ª edizione l’obiettivo resta lo stesso degli esordi: «Cerchiamo di spiegare la musica contemporanea al pubblico offrendo le chiavi giuste — dice Claudio Pasceri, violoncellista di Next — Così le persone si rendono conto che è molto più semplice di quella classica».
Il primo concerto sarà venerdì sera alle 21 nella storica Villa Nigro di Miasino, con il violoncellista Rohan De Saram che si esibirà insieme con Claudio Pasceri e converserà con il pubblico raccontando la propria musica. Il 78enne artista originario dello Sri Lanka tornerà a Villa Nigro sabato alle 21 con un nuovo concerto, che sarà poi replicato domenica alle 16.30 al Castello di Rivoli (costo 5 euro).
Mercoledì 18 ottobre anche Torino entrerà nel vivo della rassegna con il Metrofestival, un concerto nella stazione metropolitana di Porta Nuova impreziosito dalla presenza del danzatore Andrea Gallo Rosso (repliche ogni mezz’ora dalle 16.30 alle 18). Sotto la Mole non sarà l’unico appuntamento in location non convenzionali. Sabato 4 novembre, infatti, nella Farmacia Porta Palazzo di piazza della Repubblica 21 Clara Ruberti, giovane violoncellista italo-francese, proporrà le prime esecuzioni italiane di Valentin Silvestrov e Lera Auerbach. Un evento che fa parte di “EstOvest Off”, pensato per valorizzare il cosiddetto “ascolto distratto”: durante l’esibizione la vendita in negozio proseguirà regolarmente.
A Torino saranno coinvolti anche il Polo del ‘900 (tre concerti il 9, 16 e 23 novembre dedicati alla musica sovietica), il Museo Egizio (11 novembre con il violoncellista jazz tedesco Stephan Braun), il Museo Ettore Fico (concerto il 19 novembre dedicato a Bach) e il Folk Club (25 novembre con il maliano Ballakè Sissoko).
L’EstOvest Festival 2017 è sostenuto dalla Compagnia di San Paolo con un finanziamento di 55 mila euro, mentre la Regione deciderà soltanto a fine novembre se stanziare i 30 milioni richiesti dal Next.
via La Repubblica